Altro giro, altra superstizione a tavola: contro la sfortuna bisogna riportare il piatto della ricotta non lavato.
Gli italiani sono spesso considerati un popolo di poeti, artisti, eroi, santi, navigatori e, allo stesso tempo, molto superstiziosi sotto molti punti di vista, come ad esempio a tavola o comunque nell’argomento food. Per esplorare le credenze alimentari italiane, è fondamentale capire che, per tutta la popolazione dello stivale, il cibo va oltre il semplice bisogno naturale di mera sopravvivenza. Esso ha un valore simbolico profondo, e riti, scaramanzie e tabù lo accompagnano in tutte le fasi di vita degli alimenti così come delle ricette, dalla preparazione alla conservazione e al consumo. Oggi ecco un altro mito, e riguarda la ricotta: bisogna infatti riportare il piatto della ricotta non lavato… ma perché?
Superstizioni a tavola: riportare il piatto della ricotta non lavato
Secondo una credenza popolare ancora largamente diffusa tra i pastori (e coloro che li frequentano), c’è una superstizione che dice che quando si riceve in dono una ricotta, bisogna restituire il piatto senza lavarlo; altrimenti, si crede che questo possa portare alla morte delle pecore o a far si che le pecore (e e bestie in generale) non facciano più latte.
Origini della superstizione
Esistono molti aneddoti riguardanti il mondo animale, ma purtroppo, molte hanno origini sconosciute come in questo caso. Questa superstizione non ha origine certa, tuttavia sembra (ed è molto probabile) che sia nata e si sia diffusa prima della rivoluzione industriale, quando le famiglie ancora vivevano di quello che producevano: come frutta, verdura, uova e latticini. Non c’è una data certa che determina la nascita di questo detto (o buona usanza), e possiamo dire che oggi in pochi la conoscono ancora, se non i veri pastori, nati e cresciuti tra le bestie e il prendersene cura ogni giorno.